La storia e’ vecchia e la ricordo bene. Io ero poco piu’ di un tenero bimbo e gia’ si parlava di strane situazioni e della terra degli attori. Dai primi discorsi immaginavo un feudo fatto di famiglie di artisti che per lavorare dovevano fare tutto quello che comandava il signor feudatario. Che intrigo, quanta magia e quanta bellezza dentro questo possedimento. Ville, tanto verde e un ambiente davvero esclusivo-cosi lo definivano. Ma regnavano soldi, fama e tristezza. Tristezza? Chi puo’ essere tanto sciocco da essere triste in un ambiente cosi, quasi fatato?. Tutti erano principi, principesse e feste , tante feste. Dovevo capirne di piu’! ora ci sara’ qualcuno che pensera’ che dovrei capirne ancora, ma io non ne sarei cosi convinto. Comunque, ad un certo punto mi sono intrufolato, sono stato tanto ben voluto. Ma guai a toccare cio’ che non poteva appartenerti. Tanta bellezza chiusa nei castelli. Castelli belli e castelli di rabbia. A seconda della popolarita’ del principe o della principessa con la corona piu’ bella del momento. Tanti erano liberi di andare ma rimanevano li. E perche’? perche’ erano convinti che fuori facesse troppo freddo. Erano convinti che sarebbe stata la fine e forse l’ avrebbero persa quella corona. Poi ci fu una Principessa scaltra che fuggi’ e con gli occhi da gatta si volto’ verso il feudo e ruggi’. Nessuno le corse dietro. Le fecero credere che ormai era vecchia e malandata. Ma la leggenda racconta un’altra versione e penso che ora la furba “gatta” stia sorridendo e continuando a dare coraggio a chi se ne vuole andare. Questo racconto e’ pura fantasia. Cosa c’entra con mediaset? che ne so! Ve l’ho voluto solo raccontare. Ma vi dico. Lucifero e’ giu’ nel profondo della terra e pare che alcuni andrebbero anche li per un po’ di effimera popolarita’.
Cristiano Rocchi
Un inferno solo per artisti !
